Ti potrà sembrare strano ma tu non devi vendere a tutti: devi vendere solo ai clienti giusti.

Non è sempre valido il concetto che “ogni lasciata è persa” e ci sono situazioni in cui ti conviene non fare contratti.

Oggi condivido con te una storia tratta dal mio libro “ETICONETWORK – Strategia di network marketing per persone per bene”: ti anticipo che alla fine ti lascio il link per scaricare/leggere a costo zero le prime 50 pagine senza dover lasciare i tuoi dati.

Ti racconto una vicenda relativa a quando lavoravo nel settore depuratori d’acqua per uso domestico. 

Siamo in ambito vendita diretta “pura”, con appuntamenti fissati dal call center: nel network marketing gli appuntamenti te li procuri da solo ma, in entrambi i contesti, una volta in casa sei sempre tu a dovertela giocare.

Buona lettura

Non ho voluto vendere e ho rinunciato a (minimo) 500 euro

Appuntamento fissato dal call center in una abitazione indipendente in campagna, con acqua prelevata dal pozzo. 

Devi sapere che la normativa italiana prevede che i depuratori possano essere istallati esclusivamente su acqua certificata come potabile, perciò se l’acqua proviene dalla rete idrica lo è di default: se invece è attinta da un pozzo, allora bisogna preventivamente ottenere una certificazione a seguito di specifiche analisi a pagamento. 

Ovviamente in questo caso non ha senso fare la demo, quindi invece di procedere illustro il da farsi ma i proprietari insistono, anche con fare canzonatorio: 

“Vabbè Roberto, ma parliamoci chiaro: tu stai qui per vendere e noi vogliamo comprare quindi vediamo di metterci d’accordo…” 

Io non sono disposto a vendere l’anima al diavolo e quindi mi oppongo fermamente alla loro insistenza. 

Mi congedo con educazione e cortesia: anche se la moglie, in particolare, si mostra irritata del mio comportamento lascio il biglietto da visita rendendomi disponibile nel caso volessero procedere conforme alla legge. 

In una successiva riunione aziendale parlo dell’episodio e puoi immaginare le prese in giro dei presenti: tutti a dire

“Non si sputa su minimo 500 euro messi sul piatto”.

Fino a questo punto, volendo tirare le somme, ho perso tempo e denaro per mantenere fede ai miei principi. 

Ma il bello deve ancora arrivare…

Non è finita lì

Dopo pochi giorni arriva una chiamata sul cellulare e, te la faccio breve, si tratta di una coppia di vicini cui la signora aveva raccontato con indignazione il mio contegno a suo dire “maleducato e poco professionale”. 

Il marito di questa coppia si è andato a documentare sul web e si è reso conto che le cose stavano esattamente come avevo detto io. 

Morale della favola: oltre a 4500 euro del depuratore abbiamo chiuso un ordine per rendere potabile l’acqua del pozzo con un fatturato imponibile totale di 6900 euro. Provvigione 30%, fai tu i calcoli. 

Ah, mi hanno anche regalato una tanica di cinque litri d’olio della Sabina, di loro produzione. 

La morale

Ti ho descritto una situazione ad alto costo o come si dice oggi high ticket: se invece vendi integratori o cosmetici, gli importi in gioco viaggiano su qualche centinaio di euro e quindi puoi applicare in scala ciò che ti ho detto. 

Tanto per esser chiari: se il tuo cliente ha un problema da risolvere ma pretende di farlo con uno solo dei prodotti che fanno parte di un programma, io ci starei molto attento a venderglielo.

Insomma, quello che ti vorrei far capire (nel caso occorra) è che se vendi in modo etico non ti mancherà mai il pane in tavola: anche se cambi azienda o prodotti, quello che hai costruito con la tua base clienti diventa la tua rete di salvataggio! 

Un principio etico

Lo trovi scritto sul sito ma voglio ripeterlo ancora: 

“Questa attività, network marketing oppure vendita diretta, puoi svolgerla in due modi: da signore oppure da mendicante.

La scelta dello stile è soltanto tua”.

Devi scegliere come comportarti in base ai valori in cui credi e ti garantisco che hai tutto da guadagnare.

Ne guadagni sul piano emotivo perché non ti consumi l’anima con tutte le persone che incontri.

Ne guadagni anche sul piano economico e professionale: come hai potuto vedere, ad un primo passo indietro ne sono seguiti due in avanti.

Non mi conosci ancora?

Voglio dirti che se è la prima volta che t’imbatti in un articolo del mio blog è possibile che quel che leggi possa disorientarti: potresti anche pensare “Ma questo tizio perché dice queste cose?”

Se t’interessa il mondo del network marketing (e della vendita diretta), qui puoi scoprire le mie competenze e perché parlo con una tale sicurezza.

Inoltre, voglio farti sapere che ho scritto un libro di 200 pagine sul vero funzionamento del network marketing. Puoi acquistarlo su Amazon ma se preferisci alla fine di questo articolo puoi prima leggerne e scaricare gratuitamente le prime 50 pagine senza lasciare i tuoi dati.

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